Con un palco tutto nuovo e qualche pensiero che comincia a farsi largo a proposito di un tour nel mondo, Ligabue è pronto a partire con le date negli stadi italiani.
Dopo il successo del Mondovisione tour - Piccole città che ha portato il rocker a suonare sul palchi a lui insoliti in tutta Italia, il 30 maggio sarà lo Stadio Olimpico di Roma a ospitare la prima delle date pensate per gli stadi e che andranno avanti fino al 20 settembre per chiudere a Bari, una delle nuove date annunciate insieme a Trieste Torino e Bologna. «Dopo la bella esperienza degli 11 concerti nei palazzetti di provincia - ha commentato Ligabue - ora è il momento degli stadi. Ci torniamo dopo 4 anni. Ho deciso che presenteremo Mondovisione integralmente o quasi. La struttura sarà innovativa, saremo esposti verso il pubblico. Contiamo i giorni che ci separano dal 3struttura,0 maggio. Non vediamo l'ora». Una grossa novità riguarda il palco, pensato a 180 gradi, aperto sui lati e con un tetto sospeso e a sbalzi, per migliorare la visibilità a tutto lo stadio.
La nuova carrellata di concerti che terrà impegnato Ligabue per tutta l'estate ha già fatto segnare il sold out a Milano, alla prima data di Roma e a Catania. «Stiamo cominciando a pensare - ha spiegato Claudio Maioli, manager del Liga - che sarebbe bello portare la musica di Luciano anche un po' in giro per il mondo, ma senza velleità di un vero e proprio world tour».
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